Il progetto, realizzato nell’ambito del Programma CCM (Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie – Ministero della Salute), si è sviluppato in 5 regioni italiane e ha avuto l’obiettivo di promuovere il diritto alla salute della popolazione immigrata, verificando la necessità di implementare l’offerta assistenziale del Sistema Sanitario Nazionale nei confronti di specifiche patologie non endemiche in Italia e migliorando l’accesso e l’utilizzo dei servizi sanitari per tale popolazione.
All’interno dello studio epidemiologico condotto, relativo alla prevalenza di patologie infettive neglette nella popolazione immigrata e alla valutazione delle potenziali ricadute in ambito socio-epidemiologico, clinico e trapiantologico, le azioni del CSI sono state:
- coinvolgimento proattivo della popolazione straniera;
- attività di informazione e coinvolgimento dei servizi con supporto e mediazione nei rapporti tra questi e la popolazione immigrata; attività di ricerca etnografica e socio-epidemiologica;
- attività di formazione del personale sanitario nell’ambito della medicina delle migrazioni;
- perfezionamento di un modello metodologico di ricerca qualitativa in ambito sanitario e supporto nell’applicazione di tale modello ai partner del progetto.