Il progetto si propone di rigenerare l’area verde di circa 1.4000 m2 adiacente al comparto di edilizia residenziale pubblica (ERP) di via Agucchi-via Zanardi, attraverso il suo risanamento e la creazione di spazi comunitari quali l’orto sociale. Destinataria diretta del progetto è l’area verde di via Agucchi e con essa tutt3 l3 abitant3, per favorire la valorizzazione e lo sviluppo delle loro competenze, alimentando un senso di cooperazione e di cura verso l’ambiente e lo spazio pubblico.
A questo scopo saranno strutturati laboratori multidisciplinari orientati alla progettazione condivisa degli interventi e alla condivisione di competenze mediante azioni collettive quali: co-progettazione e messa dimora delle piante da orto; piantumazione di alberi e arbusti; incontri di formazione teorica e pratica sulla gestione dell’orto; laboratori didattici per bambin3; supporto all’azione e alla strutturazione degli Agenti Comunitari di Salute; accompagnamento delle persone più fragili del comparto di via Agucchi-Zanardi; realizzazione di eventi pubblici.
Sono previste tre fasi principali, propedeutiche e consequenziali:
- la prima fase sarà quella di riflessione collettiva, formazione e co-progettazione;
- la seconda fase sarà dedicata alla rigenerazione dello spazio verde;
- la terza fase prevederà l’utilizzo dell’area verde come spazio sociale, attraverso la realizzazione di eventi di sensibilizzazione ambientale e momenti collettivi di incontro, di festa, di condivisione, affiancati dalla concreta, quotidiana e autonoma gestione e cura collettiva dell’orto sociale;
Il progetto, finanziato dai fondi dell 8×1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG), si sta svolgendo in co-progettazione con i seguenti parter: Libertà era Restare, Associazione Campi Aperti, Frange Mobili.
Aticolo di approfondimento a cura di “Il Nuovo Rinascimento”