Percorso di mappatura comunitaria con l3 abitant3 del comparto Acer Agucchi-Zanardi (Pescarola), di provenienza ed età differenti, finalizzato a individuare e condividere le risorse territoriali, con particolare attenzione ai luoghi legati alla salute, e a comprendere se e in che modo vengono utilizzati. L’idea di elaborare una mappa che metta al centro il legame tra corpo, salute e territorio nasce dal desiderio di  approfondire la conoscenza e il rapporto che alcun3 abitant3 hanno con il luogo con cui vivono, cercando di capire da una parte quali sono gli spazi delle loro relazioni, del tempo libero, della salute, del lavoro, e dall’altra approfondire come agiscono i determinanti sociali sulle loro vite.

Il progetto intende inoltre identificare quali sono le barriere di accesso (sia materiali che simboliche) alle risorse e ai servizi locali, quali i bisogni che non trovano risposta e perchè.

Al termine degli incontri verrà elaborata una mappa cartacea che racconta la relazione tra i determinanti sociali di salute, il territorio di Pescarola e le storie di vita, non tanto nell’ottica di far conoscere ai servizi e alle associazioni presenti sul territorio ciò che c’è e non c’è a Pescarola, ma per fornire una “lente diversa” attraverso cui guardare alla salute degli abitanti e alle vite delle persone che abitano il territorio.

A livello metodologico il laboratorio prevede:

• il coinvolgimento di alcun3 abitanti in un primo incontro di presentazione e di approfondimento rispetto ai luoghi maggiormente utilizzati sul territorio e al perché del loro utilizzo o meno;
• la creazione di un body mapping individuale volto a creare una correlazione tra i luoghi, le emozioni, le esperienze di questi e le parti del corpo;
• il riposizionamento dei luoghi su una cartografia del territorio al fine di identificare con precisione le risorse cardine;
• il coinvolgimento di Marco Facchetti, architetto ambientale, per la sistematizzazione dei contenuti individuali in un’unica mappa collettiva, anche attraverso la creazione delle prime bozze di mappa;
• l’elaborazione della mappa finale cartacea da parte di un grafico professionista;
• un incontro collettivo tra tutt3 l3 partecipant3 per la condivisione dell’esperienza e della mappa;
• la diffusione della mappa ad abitanti, associazioni locali, referenti delle istituzioni e dei servizi a fini di advocay;