Partendo da un’analisi critica del modello di presa in carico dei bisogni di salute, centrato sull’approccio biomedico e su una logica prestazionale frammentata tra ambito sociale e sanitario, il progetto indaga le condizioni per favorire il passaggio verso un sistema maggiormente integrato informato da equità e apertura alla comunità, con riferimento ai territori di Terni e Narni. Assumendo come campo di analisi e intervento i servizi territoriali a carattere domiciliare, il progetto mappa e analizza l’organizzazione degli interventi attuali, i soggetti pubblici e privati impegnati nella loro erogazione, la spesa pubblica e privata per tali interventi, le politiche a cui essi si riferiscono.
Particolare attenzione viene dedicata ai rapporti di collaborazione tra enti pubblici e terzo settore, in particolar modo le cooperative sociali. Su questa base, e di concerto con gli attori locali, verranno identificati i settori e le prospettive di intervento più promettenti per una trasformazione dei servizi domiciliari in un senso di maggiore integrazione tra sociale e sanitario e di contrasto delle disuguaglianze.
Nello specifico il progetto di ricerca coinvolge il CSI nell’analisi delle politiche sociosanitarie locali con l’obiettivo di strutturare un servizio sociosanitario di prossimità innovativo.