Il progetto, promosso dal People’s Health Movement è stato finanziato dall’agenzia canadese International Development Research Centre (IDRC) nell’ambito della ricerca-azione “The Contribution of Civil Society Organisations in Achieving Health for All – CSE4HFA”, condotta oltre che in Italia in Repubblica Democratica del Congo, Colombia, Brasile, India, Sud Africa.
La rete che ha portato avanti la ricerca-azione partecipata in Italia, di cui facciamo parte, si è denominata “Grup-pa” (Gruppo Permanentemente Aperto) e ha coinvolto persone di area medica e socio-umanistica impegnate in riflessioni e pratiche per una salute radicata nella giustizia sociale.
La prima fase (2014-2015) è stata una “mappatura” durante la quale sono state incontrate e intervistate realtà attive sul territorio italiano (movimenti e collettivi, associazioni, spazi, gruppi ecc.) che agiscono in ambiti correlati alla determinazione sociale e promozione della salute (ambiente e lavoro, territorio e sovranità alimentare, contrasto alle grandi opere imposte e dannose, sessualità e genere, arte e cultura, educazione, economie alternative).
La seconda fase (2016-2017) ha mirato a ripoliticizzare e risignificare la salute per mezzo del confronto collettivo, chiedendo alle realtà di movimento come agiscono sulla determinazione sociale della salute, e se e come producono salute al proprio interno e all’esterno.